Space Otter Publishing ha appena reso disponibile sul proprio sito il pacchetto “Game Night Bundle“!
Ideale per risolvere le serate improvvisate con un numero variabile di giocatori di tutte le etΓ ed esperienza.
Che nel gruppo siano presenti appassionati di giochi da tavolo esperti o persone che non hanno mai giocato a niente, questo pacchetto promette di accontentare tutti!
In questo bundle sono infatti compresi i prodotti di punta per quanto riguarda i party game, ovvero:
Not That Much Un party game carta&matita da 3 a 100 giocatori dove si devono indovinare i prezzi delle cose trovate su internet! Illustrazioni di Davide βDawβ Berardi. Include il pacchetto βBanditore Natale 2024β, con una serie di oggetti scelti con cui giocare!
DecKreative Un mazzo βrandomizzatoreβ di 54 carte, con cui Γ¨ possibile raccontare storie improvvisando, inventare nuovi giochi o modificare le regole di quelli che avete giΓ ! Illustrazioni di Erika βEKRAβ De Giglio. Include la versione digitale!
Sticker Set Un set di 5 pacioccosi sticker disegnati da Giulia DβUrso!
Niente piΓΉ tempi morti e silenzi imbarazzanti! Rompi il ghiaccio con gli sconosciuti, rafforza i legami familiari, con il Game Night Bundle! Cosa stai aspettando?!
Il pacchetto Serate Gioco IndimenticabiliΒ Γ¨ ideale per risolvere le serate improvvisate con un numero variabile di giocatori di tutte le etΓ ed esperienza!
Niente piΓΉ tempi morti e silenzi imbarazzanti! Rompi il ghiaccio con gli sconosciuti, rafforza i legami familiari, con il pacchetto Serate Gioco Indimenticabili!
Space Otter Publishing Γ¨ lieta di informare che anche quest’anno sarΓ presente a Lucca Comics&Games, il piΓΉ grande evento dedicato ai fumetti, ai giochi e all’entertainment in Italia. Dal 1Β° al 5 novembre avremo ben DUE stand, uno nella Self Area Comics AgorΓ (SA52) come l’anno precedente, e uno nell’area Games, padiglione Carducci (CAR573). Ecco le novitΓ che porteremo, giΓ disponibili anche attraverso il nostro sito ufficiale.
Giochi
DecKarnage Il caotico mondo fantasy di DecKarnage vi attende! Un gioco di ruolo semplice, veloce e perfetto come introduttivo. In DecKarnage siete un gruppo di disgraziati personaggi di un mondo fantasy e favolesco popolato dalle creature piΓΉ assurde mai viste, in cui dovrete sbarcare il lunario andando a rovistare tra quello che rimane degli scontri tra gli eroi veri β quelli fighi, mica come voi β e i mostriβ¦ Ma Γ¨ un lavoro rischioso, e non sempre finisce come si spererebbe!
Di BlaSt Games, illustrato da Erika “EKRA” De Giglio.
Not That Much Un party game sorprendente per grandi gruppi di amici (fino a 100!) Not That Much sfida i giocatori a indovinare i prezzi delle cose piΓΉ assurde in vendita online. Utilizzando il vostro cellulare, sbalordite gli amici con oggetti incredibili, ma attenti a non sparare cifre troppo alte!
Di Marco Baglioni, illustrato da Davide “Daw” Berardi.
Out of the Box Volume 2 Dopo il successo del primo volume, torniamo con un secondo capitolo ancora piΓΉ avvincente. Quest’antologia a fumetti offre storie avventurose e sorprendenti, legate da un universo narrativo condiviso. Esplorate mondi western desolati, mitologie antiche e affrontate i misteri piΓΉ incredibili attraverso gli occhi di eroi improbabili.
Di Francesco Stefanacci, Giulia D’Urso, Carola Borelli, Giacomo Masi, Marta Zaccarini, Matteo Parisi, Elisa Di Virgilio, Brian Freschi, Zeno Colangelo. Copertina di Vincenzo Puglia.
Brossura, 136p colore, copertina Soft Touch.
Disponibile anche l’artbook dedicato a “Il lupo azzurro e la cerva fulva”, la storia di Giacomo Masi e Marta Zaccarini. Brossura, 92p colore.
Mangiatori di Zombie (Numero Zero) Un’apocalisse zombie come non l’avete mai vista. Questa graphic novel innovativa riporta gli zombie alle loro origini, affrontando temi seri con un tocco di dark comedy. Esperimenti top secret, complotti e momenti di coraggio si intrecciano in un racconto che lascerΓ il lettore senza fiato.
Il Numero Zero Γ¨ anche scaricabile gratuitamente in formato digitale previa iscrizione alla newsletter dedicata.
Di Francesco Stefanacci e Luigi Criscuolo. Spillato, 20p colore.
Vi invitiamo a visitare i nostri stand durante Lucca Comics&Games per lanciarvi nello spazio di Space Otter e vivere queste esperienze di gioco e fumetti. Siamo entusiasti di condividere queste nuove avventure con voi e speriamo di vedervi numerosi per farvi testare con mano la qualitΓ di DecKarnage, Not That Much, Out of the Box Volume 2 e il Numero Zero di Mangiatori di Zombie.
Per richieste di interviste o per ulteriori informazioni, non esitate a contattarci su spaceotterinfo@gmail.com
Grazie per il vostro interesse e vi aspettiamo a Lucca Comics&Games!
Not That Much, il nostro spassoso party game pen&paper in cui si indovinano i prezzi delle cose – come Ok il prezzo Γ¨ giusto ma le cose le dovete trovare voi su internet – Γ¨ stato potenziato!
Abbiamo aggiunto 30 carte che permettono di aumentare varietΓ e longevitΓ , modificando il modo in cui si scelgono le cose da vendere e quello in cui si fanno i punti.
Perfetto per essere giocato con TANTISSIME persone, imparato in un minuto e usato per scatenare fragorose risate e amichevoli battibecchi.
Solita serata in cui siete tanti e non sapete come divertirvi? Not that Much! Γ perfetto per questa occasione! Un party game carta&matita da 3 a 100 giocatori dove si devono indovinare i prezzi delle cose trovate su internet! A turno ogni giocatore dovrΓ cercare su internet un qualsiasi tipo di oggetto, e cerca di…
Γ vero: “giochi astratti con forte ambientazione” Γ¨ un ossimoro, se non direttamente un controsenso, ma come vedremo i giochi da tavolo moderni – un po’ piΓΉ moderni anche di Forza 4, intendiamo – ballano spesso sul confine tra generi, e i giochi che andiamo a vedere in questo articolo si fanno “scusare” del loro non essere perfettamente classificabili grazie alla loro qualitΓ … con buona pace dei puristi di scacchi, dama, filetto (o tria), tris, go, o addirittura gli antichi senet o UR.
Mettiamoci d’accordo sulla definizione di “gioco da tavolo astratto”
Tanto per intenderci, vediamo prima una definizione di “gioco astratto”, ricavata da Boardgamegeek, Wikipedia e alcuni testi specifici, come “Che cos’Γ¨ un gioco da tavolo” di Andrea Angiolino, o l’ancor piΓΉ esaustivo “Dizionario dei giochi” scritto con Beniamino Sidoti.
In un gioco da tavolo astratto l’alea (la fortuna) Γ¨ ridotta al minimo e il tema (o ambientazione) non Γ¨ predominante.
Per chi vuole scendere in dettagli piΓΉ tecnici, si puΓ² aggiungere che:
I giochi da tavolo astratti sono spesso a informazione completa. Significa che tutti i dati necessari per elaborare una strategia sono visibili da tutti i giocatori in qualsiasi momento; non ci sono quindi carte in mano ai giocatori o elementi di gioco nascosti.
Non hanno elementi non-deterministici. Che non Γ¨ altro che un rimarcare il fatto che la casualitΓ o fortuna deve essere ridotta al minimo, se non del tutto assente; quindi niente tiri di dado o pesca di carte incontrollate.
Sono solitamente pensati per 2 giocatori o squadre, che si confrontano in un numero limitato di turni, alternandosi.
Per chi vuole addentrarsi nei meandri del gergo tecnico e delle meccaniche di game design, il libro da avere in collezione Γ¨ senz’altro “La progettazione dei giochi da tavolo” di Walter Nuccio.
… E adesso stravolgiamola!
Ora che sappiamo cos’Γ¨ un gioco da tavolo astratto, invece di vedere l’ennesima lista dei soliti giochi famosi, andiamo a cercare qualche perla che si diverte a scardinare un po’ – in un modo o nell’altro – la definizione stessa di “gioco astratto”.
1. Patchwork, di Uwe Rosenberg
Una delizia che Γ¨ diventato istantaneamente un “classico moderno”, Γ¨ anche uno dei giochi in questo elenco a rispettare (circa) tutte le regole della definizione di gioco astratto. Lo scopo Γ¨ quello di fare piΓΉ punti componendo la migliore coperta Patchwork.
I pezzi del Patchwork – disegnati in “tetramini”, ovvero le forme geometriche rese famose da Tetris – sono disposti tutti in cerchio intorno al tabellone. Questo significa che tutte le informazioni sono visibili da entrambi i giocatori (primo punto della definizione), che sono due (terzo punto). Comprando i pezzi con la valuta di gioco, ovvero i bottoni, si vanno a sistemare sulla propria plancia-patchwork, e in base agli elementi disegnati sul pezzo si potrΓ eventualmente avanzare sul tabellone (e raccogliere ulteriori bottoni bonus) o costituire una “rendita” di bottoni guadagnati a turno. Dato che tutti i pezzi di Patchwork e il bottino dell’avversaio sono sempre visibili, Γ¨ possibile formulare strategia e tattica su base matematica, azzerando il fattore fortuna (ed ecco anche il secondo punto della definizione).
Ma allora dov’Γ¨ che Patchwork stravolge la definizione di giochi astratti? Un piccolo stravolgimento Γ¨ nel terzo punto: i giocatori infatti non sempre si alternano nei turni di gioco. Il giocatore di turno Γ¨ infatti sempre quello piΓΉ indietro sul tabellone. Questo piccolo accorgimento bilancia perfettamente il gioco, impedendo a un giocatore che ha preso un pezzo “migliore” di diventare irraggiungibile (un errore di design conosciuto come “runaway leader”). Ma soprattutto, Patchwork mette alla prova la definizione stessa di gioco astratto, in cui “il tema non Γ¨ predominante”! Sfido chiunque, infatti, a dire che giocando a Patchwork l’attenzione sia tutta sul sistema matematico-strategico invece che sul comporre un’adorabile copertina senza buchi! Pur non essendo ovviamente un gioco narrativo o un simulatore di cucito, in Patchwork il tema non solo si sente, ma Γ¨ predominante, eccome!
Patchwork Γ¨ un gioco dal successo strepitoso che ha avuto tantissime edizioni diverse. In Italia Γ¨ reperibile l'”Express” – con un’area di gioco piΓΉ piccola e pezzi piΓΉ grandi e meno complessi – la versione carta&matita e la versione horror, perfetta per festeggiare il 31 ottobre. Non fatevi spaventare dalle edizioni non italiane: il gioco Γ¨ senza testo e le regole sono le stesse del base, reperibili dal sito dell’editore.
2. Photosynthesis, di Hjalmar Hach
Photosynthesis Γ¨ un gioco da tavolo astratto a tema naturalistico dai componenti semplicemente irresistibili, ovvero gli alberelli 3D. Lo scopo Γ¨ quello di fare piΓΉ punti, principalmente raccogliendo dei gettoni che si ottengono completando un ciclo vitale di un albero, dal seme alla caduta, in base alla sua posizione nel bosco.
A ogni giocatore viene distribuita una plancia, un segnalino Luce, dei semi, ma soprattutto dei semplici modellini tridimensionali degli alberi del suo colore, di tre dimensioni diverse. A parte i due alberelli piccoli iniziali, non Γ¨ perΓ² possibile “piantare” subito il nostro patrimonio ligneo sulla plancia-bosco: si deve seguire l’ordine naturale delle cose, e iniziare con un seme. Serve poi un altro elemento essenziale: la luce del Sole. Gli alberi raccoglieranno tanti “punti luce” quanto piΓΉ saranno esposti al Sole, che Γ¨ una vera e propria fustella che “ruota” intorno alla plancia-bosco. Gli alberi piΓΉ alti faranno ombra a quelli piΓΉ piccoli – nostri o degli avversari – impedendogli di raccogliere Luce. Con la Luce Γ¨ possibile far crescere i nostri alberi. Una volta raggiunta la loro fine naturale, li rimuoveremo dal bosco, incasseremo un gettone-punto in base alla posizione che aveva l’albero nel bosco, e faremo spazio per crescere una nuova piantina.
Proprio questo sistema di punteggio porta Photosynthesis leggermente fuori dalla definizione di gioco astratto. I punti sui gettoni sono noti ma occultati (punto 1 della definizione), ed Γ¨ difficile tenere a mente il loro valore. Si puΓ² inoltre giocare a Photosynthesis fino in 4 (punto 3) – modalitΓ in cui la ressa per accaparrarsi i posti migliori nel bosco diventerΓ bella intensa. Ma soprattutto, come Patchwork, anche Photosynthesis lotta contro la definizione di gioco astratto rendendo le dinamiche del sole che gira intorno al bosco, irradia la luce e dona la vita, la cosa piΓΉ piacevole, intrigante e predominante del gioco.
Disponibile anche l’interessante espansione “Under the moon“, che aggiunge regole e modalitΓ di gioco modulari; e “Evergreen“, una sorta di riedizione che Γ¨ anche una forte rivisitazione del gioco (e ai modellini 3D sostituisce dei piΓΉ canonici segnalini di legno).
3. Dance of Muses, di Marco Baglioni e David Trambusti
So cosa state pensando: “ecco qua, hanno infilato nella classifica anche un gioco fatto da loro”. Γ vero, ma l’abbiamo fatto con ottime motivazioni. Dance of Muses non Γ¨ “nato” in Space Otter. I suoi autori, Marco e David, lo hanno inventato per partecipare a uno dei piΓΉ famosi concorsi di Boardgamegeek – il sito di riferimento per gli appassionati di giochi in scatola – il “9 cards Nanogame Print&Play contest”, dove appunto si deve realizzare un gioco “stampa&gioca” composto da solo 9 carte (piΓΉ eventuali altri componenti). Solo dopo aver ottenuto un buon piazzamento e tanti ottimi commenti e valutazioni, Marco e David lo hanno mostrato a Space Otter.
Dance of Muses Γ¨ un astratto tattico da 1 a 4 giocatori
Sfida gli altri giocatori e utilizza le carte delle Muse e i dadi per eseguire la danza perfetta!
Ogni volta che una Musa esegue un passo di danza, il valore del suo dado aumenta.
Utilizza le abilitΓ delle Muse per modificare i valori dei dadi adiacenti!
Il gioco finisce appena il dado su una Musa raggiunge il valore 6.
Il dado su ogni Musa che ha eseguito il volere di Apollo (mantenendo il proprio dado sul valore indicato) diventa automaticamente un 6.
Confronta i tuoi dadi con quelli degli altri giocatori e scopri chi ha eseguito la danza migliore!
Perfetto per nuovi giocatori e famiglie!
Se siete nuovi al mondo dei giochi da tavolo, Dance of Muses Γ¨ il gioco perfetto per voi. Γ facile da imparare e divertente da giocare! Divertitevi con tutta la famiglia mentre eseguite la danza perfetta per seguire il volere di Apollo.
Perfetto per giocatori esperti e scacchisti!
Se amate mettere alla prova le vostre abilitΓ tattiche, Dance of Muses Γ¨ il gioco perfetto per voi! Anche gli scacchisti esperti troveranno pane per le loro menti!
Un nuovo classico!
Il gioco include 6 varianti e un libretto di 20 pagine con enigmi in Solitario!
Aggiungi i 6 gettoni dall’espansione Divine Interventions e gli speciali dadi marmorizzati dell’espansione Additional Dice e non mettere mai fine al tuo divertimento!
Inventa nuovi enigmi in Solitario o varianti di gioco e spediscicele: le pubblicheremo sul nostro sito, così che altri giocatori possano vederle e giocarci!
DecKreative Γ¨ un incredibile mazzo randomizzatore di 55 carte, con piΓΉ di 30 elementi casuali su ognuna! Γ uno strumento rivoluzionario per ogni giocatore di ruolo, da tavolo e per ogni genere di creativo!
Il mazzo, esclusivamente nella versione italiana, sarΓ giΓ disponibile a Lucca Comics&Games 2022, presso lo stand della Space Otter Publishing:
SELF AREA, stand SA40 – padiglione AGORA’, Chiesetta dei servi.
Per tutta la durata della fiera, da venerdì 28 ottobre a martedì 1° novembre.
Non solo! Allo stand di Space Otter sarΓ anche presente l’illustratrice di DecKreative, Erika “EKRA” De Giglio, che regalerΓ dediche su cartoncini colorati con ogni acquisto!
Per scoprire ogni utilizzo e applicazione di DecKreative Γ¨ giΓ online la guida interattiva!